Come si misura un materasso?
Alcune volte si verificano,
da parte dei clienti, delle contestazioni dovute alle dimensioni
(larghezza, lunghezza o
altezza) del materasso. Essendo prodotti imbottiti vi è una normativa europea
che stabilisce una tolleranza del +/-2 cm sulla lunghezza, larghezza e +/-5% in
altezza – UNI EN 1334. E’ bene comunque sapere che , l’altezza si misura al
centro del materasso non dalla fascia laterale (vedi fig. 1) e che a volte
alcuni materassi (es, Molle insacchettate, Lattice ecc.) stando in posizione verticale durante
il trasporto o nei magazzini possono avere un leggero effetto “ fisarmonica”
risultando più corti della misura espressa sull’etichetta. Per risolvere questo “inconveniente” è sufficiente, nel momento in cui
si posiziona il materasso sulla rete,
scuoterlo al fine di distenderlo facendogli recuperare le sue misure
originarie.
Come evitare l’ “affossamento”
Altra problematica
ricorrente è l’”affossamento” che si va a creare nella parte centrale del
materasso (dove poggia il bacino ). Nella maggior parte dei casi l’avvallamento
non è causato da un cedimento strutturale del materassi ( in questo caso vi è
la copertura della garanzia), ma da altri fattori. Il più frequente è legato
alla rete su cui appoggia il materasso, le cui doghe possono risultare usurate
o snervate. In questo caso spesso le doghe centrali non forniscono un sostegno
adeguato quando si è sdraiati, appiattendosi eccessivamente o addirittura
incurvandosi verso il basso. Per verificare se l’apparente affossamento del
materasso non sia causato dalla rete, sarà sufficiente trasferirlo a terra o su una
base rigida adagiandolo dalla parte che presentava l’avvallamento (vedi fig. 2) ed esercitare una pressione sul piano
opposto; solo nel caso in cui si rigeneri immediatamente l’affossamento nel
punto corrispondente, il materasso
risulterà effettivamente da sostituire a causa del proprio cedimento
strutturale. Nella maggioranza dei casi
invece, l’affossamento tenderà a sparire o a ridursi sensibilmente, mentre la
resistenza alla pressione esercitata nel punto corrispondente all’affossamento
risulterà uguale a quella di qualunque altro punto del piano di appoggio. In questo caso è evidente che la soluzione
del problema sarà quella di cambiare la rete e non il materasso. Un altro
fattore da tenere presente è quello dell’assestamento delle imbottiture causato
dall’utilizzo frequente. In questo caso
il materasso presenta un leggero schiacciamento del piano di appoggio
soprattutto nella parte centrale (più
stressata dal peso del corpo che sostiene) ma la sua funzionalità non è
compromessa essendo il sostegno del peso esercitato principalmente dal massello
interno al materasso e non dalle ovatte trapuntate. Per uniformare queste lievi
deformazioni si consiglia di girare il materasso come indicato nelle istruzioni riportate
sulla garanzia.
Consigli sull’utilizzo del materasso
Per garantire una maggiore
durata e il mantenimento delle caratteristiche di qualsiasi materasso è importante girare il
materasso e farlo ruotare (testa e piedi) con una certa periodicità. Si consiglia
di effettuare queste operazioni soprattutto quando il materasso è nuovo per
permettere allo stesso di assestarsi (ogni 15/20 giorni per i primi 3 mesi)
dopo sarà sufficiente 1 o 2 volte all’anno. Tessilform garantisce che ogni
materasso viene prodotto utilizzando materiali di prima scelta e viene
sottoposto a rigidi controlli al fine di garantirne la totale qualità e
corrispondenza delle caratteristiche tecniche.
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